Il “Il Labirinto” nasce il 2003 nel comune di Modugno, cittadina di circa 50.000 abitanti, nella provincia di Bari, le sue origini sono remote, basti pensare che il “monaco” di Modugno (uno dei più famosi menhir per la sua bellezza di scultura preistorica) risale a 4.000 anni a.C. e che la sua storia inizia intorno all’anno 1000 d.C. Anche se la prima fonte scritta è da individuare in un atto contrattuale del 1021, tuttavia sembra che un primitivo fosse già esistito nel VII secolo, come testimoniano i ruderi della chiesetta di S. Maria, e che sia stato distrutto dai Saraceni e ricostruito poi intorno all’anno 1000, nelle vicinanze del castello Motta, probabilmente sede del dominio bizantino.
Modugno pur avendo subito nel corso dei secoli, il dominio dei popoli stranieri (Normanni, Angioini , Aragonesi, Spagnoli) ha sempre mantenuto lo spirito di fierezza di indipendenza e di libertà tanto che il comune assume come emblema del suo stemma il cardo selvatico, che vive isolato senza farsi sopraffare da altre piante.
La città è cresciuta a partire dagli anni ‘ 70 con una rapidità quasi vertiginosa con l’afflusso di forestieri insediati in Modugno soprattutto per motivi di lavoro nella zona industriale. Modugno ha beneficiato più degli altri paesi della provincia del progresso economico poiché nel suo territorio sono andati sorgendo numerosi complessi industriali con grandi vantaggi dell’occupazione e della manodopera locale. Per tale motivo si è modificato in poco tempo l’assetto tradizionale delle strutture economiche passando da un’ economia prettamente agricola a una industriale artigianale.
Pertanto per individuare gli obiettivi formativi e cognitivi portanti per fare scuola contestuale, per inserire la realtà modugnese in uno spazio culturale di più ampio respiro è necessario cogliere i caratteri che contraddistinguono oggi la cultura e la società modugnese, a tal proposito concorre con la sua opera la scuola dell’infanzia “Il Labirinto”, che in pochi anni è diventata una delle più rinomate sul territorio; ciò lo dimostra l’elevato numero di richieste di iscrizioni che annualmente pervengono sia da Modugno stesso che dai comuni limitrofi.
Il suo nome si rifà alla mitologia greca, in particolare al mito di “ Teseo” e come Arianna costruisce un filo coerente che collega le diverse specificità, in questo modo il bambino potrà mantenere anche nel cambiamento la consapevolezza della propria identità e del proprio ruolo.